Il 26 gennaio 2025 è stata una giornata di grande impegno per il Gruppo Speleologico Flondar, che continua con determinazione il progetto di recupero e valorizzazione del Sentiero Bratina. L’obiettivo è rendere accessibile e fruibile un’area di grande interesse storico e naturalistico, un tempo teatro di vicende belliche e oggi testimone silenzioso della storia del territorio.
In questa fase dell’intervento, i volontari si sono concentrati sulla sistemazione di una ridottina, una piccola struttura difensiva che si sviluppa attorno a una cavernetta di servizio. Quest’ultima, pur di dimensioni contenute, riveste un’importanza storica notevole ed è stata oggetto di un’accurata opera di pulizia e rimozione del materiale accumulato nel tempo.
Uno dei traguardi più significativi della giornata è stato il completamento dei lavori di scavo all’interno di una trincea adiacente, dove sono stati asportati circa 30 cm di terra lungo i primi 7 metri. Questo intervento permette di riportare alla luce e rendere nuovamente visibili le strutture originarie, restituendo alla comunità un pezzo di storia che altrimenti sarebbe rimasto nascosto.
L’opera del Gruppo Speleologico Flondar non si ferma qui: i prossimi passi prevedono ulteriori interventi di pulizia, messa in sicurezza e valorizzazione del sentiero, con l’obiettivo di creare un percorso fruibile per escursionisti, appassionati di storia e amanti della natura.
Grazie alla passione e al lavoro instancabile dei volontari, il Sentiero Bratina continua a trasformarsi in un luogo di memoria e scoperta, dove storia e paesaggio si fondono in un’esperienza unica.